La casa non è fatta solo di pareti e stanze: a contare, soprattutto in termini di personalità, è la scelta dell’arredamento di design. E a renderlo più o meno originale, più o meno identitario e distintivo, è la scelta degli accessori e dei complementi di arredo.
Oggi siamo qui proprio per questo: dare uno sguardo alle tendenze e alle proposte di design che stanno conquistando sempre più amanti della “bella casa”, prendendo come punto di riferimento il laboratorio estetico Driade, uno dei nostri fornitori di maggiore successo.
Poltrona Nemo, il pezzo da 90 dell’arredamento di design
Dal 2010, Driade ha legato il suo nome a Nemo, la poltrona scultura di Fabio Novembre.
Si tratta di uno degli esemplari più di successo del cosiddetto furniture design. La poltrona, dalla forma di un volto umano, è un po’ maschera teatrale e un po’ archetipo universale: un pezzo di arredamento di design che racconta come l’uomo sa appropriarsi dello spazio grazie alla sua visione del mondo, ma soprattutto grazie alla sua “testa”.
Nemo scava dentro di noi, e lo fa realmente, creando una comoda nicchia in cui sedersi e contemplare ciò che ci circonda, nascondendoci ma anche rivelandoci.
Tavolino Waterfall, una scelta di arredamento di design
L’arredamento di design è anche ricerca di una soluzione che prima non c’era. Come, ad esempio, la possibilità di sfruttare un tavolino libero da concetti quali gambe, piedi, piano di lavoro. Ed ecco che arriva Waterfall, il tavolino dalla struttura unica ottenuta con un solo stampo.
Certo, il merito è in parte del tecnopolimero ad elevata densità baydur®, ma non bisogna dimenticare di citare nemmeno la mano e l’idea del designer Fredrikson Stallard, che ha pensato a questo coffee table come un’opera che si discosta dalle limitazioni e che trae la sua forza dalla deformazione della materia. L’incavo al centro del piano corona questo pezzo di arredamento di design anticonvenzionale ed estremamente affascinante.
L’arredamento tra design e la consueta normalità: Adelaide XVIII
Porcellana che diventa carta, carta che protegge e nutre. Questo il concetto espresso dall’artista Xie Dong, autrice per Driade del vaso Adelaide XVIII: uno splendido impiego della porcellana Bone China, perfetta per riprodurre le pieghe casuali e visivamente potenti della carta da pane.
Il vaso ricorda proprio un sacchetto di carta: e anche se è apparentemente così leggero e senza peso, nella realtà è deciso a scrollarsi di dosso l’immagine di un semplice accessorio casa, capace invece di elevarsi al di sopra della quotidianità e diventare qualcosa di unico e prezioso, come la vita che contiene.
Tenochtitlan, il candelabro tra gli accessori casa imperdibili
Sette rami di corallo bianco, magicamente affiorati dall’acqua, formano l’intricato disegno del candelabro di Vittorio Locatelli. E poi, sopra di essa, svetterà il potere fuoco, in un equilibrio tra elementi giocati sul tema della contaminazione tra ambiente marino e spazio di casa.
Il nome di questo accessorio di design, Tenochtitlan, è un richiamo alla maestosa capitale dell’impero atzeco che sorgeva sulle isole nel lago di Texcoco, sembra riecheggiare una leggenda misteriosa: un motivo in più per portare questo accessorio tra le mura di casa.
Italic Lace, quando l’accessorio casa diventa pizzi e merletti
La città di Siena, l’anno 1400, i pizzi originali dell’Italia di una volta. E se una volta erano realizzati a mano e uncinetto, oggi ci pensa la fotoincisione a rendere eterni questi esempi di Italic Lace scultorei e raffinati che portano la firma di Maurizio Galante & Tal Lancman.
Si tratta di una collezione di sottopiatti e di sottobicchieri per vestire la propria tavola con un’eleganza del passato riletta alla luce della modernità, tra colori sgargianti e finiture di ottone, tra echi black & white a scultorei giochi di pieno e vuoto. Un accessorio per la casa di puro design, per chi ama viaggiare (nel tempo) anche a tavola.
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